Cose da vedere e fare a Salina



A soli 3 km dal porto turistico e dall imbarco dei traghetti di Santa Marina, “La Villa” è situata nella frazione di Lingua, un piccolo borgo di pescatori costeggiato da meravigliose spiagge di ciottoli, qui potrete scoprire le vecchie saline, oggi laghetto di acqua salmastra, risalenti al III secolo a.C. dalle quali prende il nome l isola di Salina.

A pochi passi dal laghetto, inoltre, potrete scorgere il Faro di Lingua, all'interno del quale è stato istituito il museo del Sale e del Mare, nonché visitare il Museo Civico e il Museo Archeologico dell’isola. Infine passeggiando sul lungomare troverete ottimi ristoranti tipici dove degustare piatti eoiliani.



Ora, andiamo a scoprire meglio questa bellissima isola delle Eolie e vediamo insieme quali sono le 10 cose da vedere a Salina .
Di seguito troverete la mappa dell’isola , dove potrete vedere quali sono le attrazioni da non perdere durante il vostro viaggio. In seguito andremo a scoprirle nel dettaglio nella nostra guida “Cosa Vedere a Salina “.

Museo del Vino



A Santa Marina Salina, il Museo del Vino ospita un antico palmento, ovvero una vasca in cui tradizionalmente veniva fatta la pigiatura e la fermentazione del mosto. Visitando il museo, scoprirete la tecnica tradizionale per fare il vino, oltre a vedere tutti gli oggetti impiegati per la lavorazione dell’uva. Inoltre, nella sezione archeologica, sono esposti anche dei materiali utilizzati nell’antichità proprio per lavorare l’uva e trasformarla in vino.
Trovandosi nel centro di Santa Marina Salina, potrete raggiungere il museo comodamente a piedi e approfittare delle ore più calde della giornata per godervi questa visita insolita, e magari concedervi anche una degustazione di prodotti tipici.

Santa Marina Salina



Il piccolo paesino di Santa Marina Salina ospita il porto principale dell’isola di Salina, quello a cui attraccherete quando arriverete da Milazzo, Palermo, Napoli o Reggio Calabria, o dalle altre isole delle Eolie. Si tratta di un piccolo borgo sul mare, composto da poche case, ristoranti e strutture dedicate al turismo.
Il suo nome deriva da uno stagno, poco lontano dal centro, da cui tradizionalmente veniva ricavato il sale. Vi consigliamo di visitare il comune di Santa Marina Salina a piedi, perdendovi nelle piccole stradine, oppure rilassandovi sulla spiaggia di ciottoli poco lontano dal centro. E per concludere la vostra visita, assaggiate una tipica granita siciliana, che potrete acquistare in uno dei tanti bar del posto.

Lingua e il suo faro



Lingua, o Punta Lingua, si trova all’estremità sud orientale dell’isola di Salina. Una piccola striscia di terra separa il lago salmastro dal mare. Questo, veniva anticamente utilizzato per estrarre il sale dal mare, mentre oggi è un punto di sosta di alcune specie di uccelli migratori.
Quando vi troverete a Lingua, vi consigliamo di andare a vedere anche il Faro di Lingua, da cui potrete scorgere all’orizzonte la vicina isola di Lipari, oltre alle più lontane Panarea e Stromboli. Sicuramente, si tratta di una delle viste più suggestive dell’isola di Salina.

Malfa



Malfa è un grazioso borgo sulla costa nord di Salina. Il suo nome deriva, probabilmente, dai primi insediamenti di amalfitani, giunti sull’isola nel XII secolo. Da vedere nel piccolo paesino vi segnaliamo sicuramente le case, dal caratteristico colore bianco, che sorgono lungo una ripida scogliera, che sprofonda a strapiombo nel mare cristallino.
Inoltre, a Malfa troverete anche una piccola spiaggia di ciottoli , come la maggior parte delle spiagge alle Eolie, e un piccolo porticciolo, agibile allo sbarco di piccole imbarcazioni e pescherecci locali.

Spiaggia di Punta Scario



Per molti turisti e visitatori si tratta del mare più bello di Salina, la Spiaggia di Punta Scario si trova a circa 800 metri dal porto di Malfa ed è raggiungibile facilmente a piedi, tramite un sentiero sterrato. Per questo motivo, vi consigliamo di portare con voi delle calzature adeguate per una breve camminata.
La spiaggia è composta da ciottoli e ospita un piccolo chiosco gestito da giovani del posto. Qui potrete rinfrescarvi dopo qualche ora di sole, oppure noleggiare lettini e ombrelloni, oltre a materassini di gomma, per una maggiore comodità in spiaggia o in acqua.

Pollara



La piccola frazione di Pollara si trova sulla costa Nord occidentale di Salina. In particolar modo, sorge esattamente sui resti di un antico cratere vulcanico, ormai spento e in parte sprofondato. A testimonianza del vecchio vulcano, dal mare potrete ammirare quello che i locali chiamano il Guardiano, ovvero una piccola porzione dell’antica sciara che emerge dalle acque cristalline di questa parte dell’isola di Salina.
Il piccolo paese si sviluppa intorno alla Chiesa di Sant’Onofrio , costruita nel 1853 . All’interno della chiesa potrete anche vedere la statua dell’immacolata di Sant’Onofrio, alcuni dipinti dedicati alla Vergine Maria e il pavimento originale, ancora intatto.

Capo Faro



Capo Faro, o Punta Faro, è la punta Nord Est dell’Isola di Salina . Dista circa 10 minuti in auto dal centro di Malfa e rientra assolutamente nelle cose da vedere a Salina per il suo Faro, ma soprattutto per la vista che avrete una volta arrivati.
Oltre al Faro, percorrendo un breve sentiero di 10 minuti a piedi potrete raggiungere anche una carinissima spiaggia di ciottoli, bagnata da acque trasparenti e tiepide. Sicuramente un bel bagno dopo una passeggiata sotto il sole vi rimetterà in sesto e un po’ di relax in spiaggia vi darà la giusta carica per proseguire la vostra scoperta dell’isola di Salina, nelle Eolie.

Grotte dei Saraceni



Dato che le Eolie, come il resto della Sicilia e della nostra Penisola, sono ricche di storia, vale la pena prendersi una pausa dalla tintarella per scoprire le bellissime Grotte dei Saraceni. Si trovano lungo una discesa che porta dalla località di Serro dell’Acqua verso Santa Marina Salina.
Si tratta di antichi insediamenti rupestri, risalenti all’età bizantina e medievale, che servivano come rifugio agli antichi abitanti dell’isola. In particolare, trattandosi di grotte naturali, erano il nascondiglio perfetto per ripararsi dai continui attacchi dei pirati, soprattutto durante il III Secolo d.C. Dagli scavi, gli esperti hanno scoperto che in parte queste grotte sono naturali, ma che alcune aree sono state scavate dagli stessi abitanti, che avevano capito quanto fosse perfetta la loro posizione per un nascondiglio.

Spiaggia Rinella



La località di Rinella e la sua spiaggia si trovano al centro della costa meridionale dell’isola di Salina. Rinella ospita anche un porto, da cui partono collegamenti tra Salina e le altre isole Eolie, ma anche con Napoli.
La spiaggia di Rinella ha la forma di una mezzaluna e una particolare sabbia nera, che fa contrasto con l’acqua cristallina del mare che la bagna. Inoltre, dalla spiaggia potrete osservare le grotte naturali che venivano utilizzate anticamente come riparo per le imbarcazioni dei pescatori. Questa spiaggia è perfetta per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling, in quanto con la vostra maschera potrete osservare i fenomeni vulcanici subacquei dell’isola. Pur trattandosi di un antico vulcano ormai inattivo, infatti, ancora oggi è possibile vedere a occhio nudo le fuoriuscite di gas e vapori direttamente dal fondale marino.